“Il linguaggio delle vesti al tempo di Caterina Sforza” ovvero il valore sociale, simbolico ed economico che la moda aveva all’epoca di Caterina Sforza. Le donne hanno offerto i loro corpi come vetrina d’esposizione della posizione della famiglia ma hanno anche utilizzato lo strumento della moda per rendersi visibili. Tramite gli abiti hanno comunicato status personale e sociale non diversamente dagli uomini ma, come vedremo, più colpite da limitazioni e divieti contenuti nelle leggi suntuarie emanate ininterrottamente dal secondo Duecento fino alla fine del Settecento. L’esame di alcuni ritratti del tempo di Caterina consentirà alla professoressa Muzzarelli un approfondimento relativo a tessuti, colori ed ornamenti, in grado di parlarci di produzioni e commerci ma anche di gerarchie, di gusti, di passioni e di sentimenti.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per accedere all’evento è obbligatoria la mascherina ffp2.
Maria Giuseppina Muzzarelli
Ordinaria di Storia Medievale, Storia delle città e Storia e patrimonio culturale della moda presso l’Università di Bologna. Oltre ad essere uno dei quindici studiosi che compongono il comitato scientifico di “Passato e Presente”, il programma di Paolo Mieli su Rai Storia, e sua abituale ospite, Muzzarelli ha compiuto studi trasversali sulla moda e il lusso, tra medioevo ed età contemporanea, con attenzione particolare al problema della diffusione del velo in Occidente, sul ruolo della donna e sul rapporto femminile con la maternità e con il cibo, pubblicati dalle più importanti case editrici italiane.
Fra le sue pubblicazioni: “Guardaroba medievale. Vesti e società dal XIII al XVI secolo” (il Mulino, nuova ed. 2008), “Pescatori di uomini. Predicatori e piazze alla fine del Medioevo” (il Mulino, 2005), “Un’italiana alla corte di Francia. Christine de Pizan intellettuale e donna” (il Mulino nuova edizione 2017); “Nelle mani delle donne. Nutrire, guarire avvelenare dal medioevo ad oggi” (Laterza, nuova edizione 2014); “A capo coperto. Storia di donne e di veli” (il Mulino, nuova edizione 2018); “Le regole del lusso. Apparenza e vita quotidiana dal medioevo all’età moderna”, il Mulino 2020: “Madri, madri mancate, quasi madri. Sei storie medievali, Laterza 2021.